
Dr. Giovanni Alongi
Medico Chirurgo, specialista in Cardiologia - Angiologia
Angiologo
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Profilo
Titoli conseguiti
- Specializzazione con Lode in Malattie dell'Apparato Cardiovascolare conseguita presso l'Università degli Studi di Messina (luglio 2016);
- Master in Flebologia presso la Scuola Internazionale EIS (Parigi, Francia).
Curriculum e attività
- Laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti presso l'Università degli Studi di Messina (luglio 2010)
- dal 2014 al 2016 esperienze internazionali in USA (Miami) e in Brasile (INCOR, HCOR);
- Socio SIFL (Società Italiana di Flebo-Linfologia);
- Partecipazione a numerosi congressi italiani e internazionali in qualità di relatore.
Apparecchiature utilizzate
- EcocoloDoppler Venoso e Arterioso, Ecocardiogramma, Elettrocardiogramma. Laser ND YAG 1064. VeinViewer (realtà aumentata). Veinlite.
Patologie trattate
- Aneurisma
- Angina (angina pectoris)
- Aritmie
- Arteriopatia
- Arteriopatia obliterante arti inferiori
- Embolia polmonare
- Flebite
- Insufficienza venosa
- Ipertensione arteriosa
- Ischemia degli arti
- Linfangite
- Linfedema
- Miocardite
- Safenectomia
- Sincope
- Stenosi aortica
- Stenosi carotidea
- Tabagismo (dipendenza da fumo)
- Trombofilia
- Trombosi
- Vasculopatie
- Vene varicose
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
- trattamento non invasivo delle Vene Varicose e delle Safene con metodiche innovative che non richiedono chirurgia, anestesia o ricovero.
Laurea e abilitazione
Laurea: 27/07/2010 - Università degli Studi di Messina
Abilitazione: seconda sessione 2010 - Università degli Studi di Messina
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Agrigento
- Posizione numero: 4322
- Verifica FNOMCeO
P.IVA: 02771820848
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr. Giovanni Alongi dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.