
Dr.ssa Willy Joelle Mahadie Kamgaing
Medico Chirurgo, specialista in Nefrologia
Nefrologo
Prenota
Profilo
Titoli conseguiti
- Specializzazione con Lode in Nefrologia conseguita presso l'Università degli Studi di Torino.
Curriculum e attività
- Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l'Università degli Studi di Torino (luglio 2016);
- Dirigente Medico presso il SSD di Nefrologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, Torino.
Patologie trattate
- Acidosi metabolica
- Anemia
- Azotemia
- Calcoli renali
- Cisti renali
- Colica renale
- Ematoma renale
- Ematuria
- Glomerulonefriti
- Idronefrosi
- Insufficienza renale
- Iperparatiroidismo
- Ipertensione arteriosa
- Ipertensione nefrovascolare (o renovascolare)
- Iperuricemia
- Malattia renale ateroembolica
- Malattia renale cronica
- Necrosi papillare renale
- Nefrite
- Nefrocalcinosi
- Nefropatia diabetica
- Pielonefrite
- Potassio alto
- Proteinuria
- Reflusso vescico-ureterale
- Rene policistico
- Sindrome epatorenale
- Sindrome nefritica
- Sindrome nefrosica
- Urinocoltura
- Vasculite
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
- Diagnosi e terapia delle malattie renali e delle vie urinarie; trattamento dell’Ipertensione arteriosa, trattamento delle infezioni complicate e recidivanti delle vie urinarie: trattamento delle nefrolitiaisi; trattamento conservativo dell’Insufficienza Renale Cronica; trattamento del danno renale in corso di malattia oncologica
Laurea e abilitazione
Laurea: 27/07/2016 - Università degli Studi di Torino
Abilitazione: seconda sessione 2017 - Università degli Studi di Torino
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Torino
- Posizione numero: 23870
- Verifica FNOMCeO
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr.ssa Willy Joelle Mahadie Kamgaing dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.