
Dr.ssa Silvia Romagnoli
Medico Chirurgo, specialista in Chirurgia Vascolare
Chirurgo Vascolare
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Profilo
Titoli conseguiti
- Specializzazione con Lode in Chirurgia Vascolare conseguita presso l'Università degli Studi di Milano (novembre 2006).
Curriculum e attività
- Laurea con Lode in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano (luglio 2001);
- dall'Aprile 2007 Dirigente Medico presso il reparto di Chirurgia Vascolare della Fondazione Cà Granda Policlinico di Milano;
- Collaborazione attiva presso Studio di chirurgia plastica e ricostruttiva in Milano;
- Diverse pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali;
- Autrice e coautrice di capitoli di testi di Chirurgia Vascolare;
- Partecipazione a congressi in qualità di relatrice;
- Partecipazione a corsi di aggiornamento di Chirurgia Vascolare.
Apparecchiature utilizzate
- EcoColorDoppler Vascolari, Angiografo, Apparecchi Laser per trattamenti endovenosi, ringiovanimento cutaneo, epilazione definitiva.
Metodologie diagnostiche e terapeutiche
- Diagnostica vascolare non invasiva con metodica EcoColorDoppler: tronchi sovraortici, arti superiori arterioso e venoso, arti inferiori arterioso e venoso, distretto aorto-iliaco ed ilio-cavale arterioso e venoso; Diagnosi e terapia delle patologie vascolari arteriose, venose e linfatiche, del piede diabetico, delle varici in gravidanza e delle ulcere degli arti inferiori; Scleroterapia funzionale ed estetica.
Laurea e abilitazione
Laurea: 18/07/2001 - Università degli Studi di Milano
Abilitazione: prima sessione 2002 - Università degli Studi di Milano
- Iscritto all'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) della Provincia di Milano
- Posizione numero: 38001
- Verifica FNOMCeO
P.IVA: 08076970964
Dichiarazione di conformità alle linee guida dell'Ordine
Il sottoscritto Dr.ssa Silvia Romagnoli dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo contenuto nel presente sito è diramato nel rispetto delle linee guida approvate dalla FNOMCeO inerenti l'applicazione degli artt. 55, 56 e 57 del Nuovo Codice di Deontologia Medica.