Cerca uno specialista, una prestazione medica, una patologia o il nome del medico

Iperosmolarità

Dr.ssa Valeria Manicardi

Dr.ssa Valeria Manicardi

Diabetologo Medico Chirurgo, specialista in Diabetologia e Malattie del ricambio ed in Medicina Interna Creato il: 13/02/2025
L'iperosmolarità è una condizione medica caratterizzata da un'elevata concentrazione di sostanze osmoticamente attive, ossia elettroliti, glucosio e urea, nel sangue. In genere, l’iperosmolarità accompagna l’iperglicemia tipica del diabete di tipo 2 ed è legata a un fenomeno di disidratazione dell’organismo. Solitamente l’iperosmolarità si presenta con bisogno frequente di urinare e bere, ma in casi gravi può portare al coma. 
 
Iperosmolarità

Cause Cause

In gran parte dei casi, l’iperosmolarità si correla a uno squilibrio del contenuto elettrolitico del sangue, che può essere dovuto a un gran numero di cause. Tra quelle più comuni rientrano:
 
  • diabete mellito scompensato: la maggior parte dei casi di iperosmolarità si sviluppa come conseguenza di un’iperglicemia causata dal diabete di tipo 2 non adeguatamente controllato;
  • diabete insipido: il diabete insipido comporta una carenza dell’ormone antidiuretico, che causa poliuria (aumento della frequenza di minzione). In alcuni casi, in cui i liquidi non possono essere reintegrati, la poliuria può portare anche a una disidratazione; 
  • insufficienza renale: quando i reni perdono di funzionalità, la capacità di eliminazione di alcuni scarti (come fosfati, creatinina e urea) viene meno e si può verificare un aumento di urea nel sangue (uremia) che può causare iperosmolarità;
  • infezioni: in alcuni casi, la presenza di infezioni acute può aumentare il contenuto di elettroliti nel sangue;
  • farmaci: alcuni farmaci communente impiegati, come diuretici o corticosteroidi, possono influenzare il bilancio idrico del corpo e portare all'iperosmolarità.

Sintomi Sintomi

Nella maggioranza dei casi l’iperosmolarità si manifesta con una significativa alterazione dello stato di coscienza del paziente. La sintomatologia generalmente esordisce con delle vertigini che, progredendo, possono accompagnarsi a intorpidimento, stanchezza e, a volte, convulsioni. In alcuni casi, possono verificarsi anche nausea, vomito o dolori addominali.

Nei pazienti con iperosmolarità derivante da diabete, la sintomatologia può includere anche quella tipica del diabete stesso, tra cui: 
 
  • aumento della minzione: l’iperglicemia diabetica aumenta il bisogno di eliminare liquidi tramite la minzione; pertanto, i pazienti tendono a urinare molto frequentemente (poliuria),
  • sete ricorrente: la poliuria aumenta il senso di sete nei pazienti, che quindi devono cercare di reintegrare liquidi regolarmente;
  • visione offuscata: l’iperglicemia può portare danni ai vasi sanguigni della retina, per cui i pazienti possono sperimentare problemi di vista.

Diagnosi Diagnosi

In genere, la diagnosi di iperosmolarità può essere sospettata in pazienti diabetici che mostrano sintomi neurologici. In presenza di sospetto, si possono eseguire diversi esami di laboratorio, tra cui: 
 
  • esami del sangue: servono a determinare i livelli di glucosio (glicemia), azoto, creatinina e alcuni enzimi all’interno del circolo sanguigno;
  • analisi delle urine: vengono impiegati sostanzialmente in modo analogo a quelli del sangue, in quanto consentono di valutare la presenza di glucosio e di altre sostanze che possono associarsi all’iperosmolarità.
Quando invece si sospettano patologie differenti dal diabete, può essere utile eseguire esami strumentali come elettrocardiogrammi, ecografie o TAC dell’addome, che possono permettere di osservare degli eventuali danni d’organo.

Se si sospetta un’infezione grave può essere utile fare ricorso a esami colturali per determinare il patogeno responsabile.
 
Iperosmolarità

Rischi Rischi

L’iperosmolarità è una condizione che può portare a gravi complicanze se non viene trattata in modo rapido. Infatti, possono verificarsi diverse complicanze che possono mettere a rischio la sopravvivenza del paziente, tra cui:
 
  • squilibrio elettrolitico: l'iperosmolarità può causare una perdita significativa di fluidi corporei, aumentando il rischio di importanti squilibri elettrolitici;
  • stato iperosmolare iperglicemico: è una complicanza grave del diabete che manifesta iperglicemia e iperosmolarità gravi e simultanee; la condizione può portare al coma e alla morte del paziente;
  • insufficienza renale acuta: l’accumulo di elettroliti e scarti osmoticamente attivi nell’organismo può mettere sotto forte stress i reni, che possono quindi subire danni gravi e irreversibili;
  • trombosi: in alcuni casi, lo stato iperosmolare iperglicemico può portare alla comparsa di una trombosi diffusa (coagulazione intravascolare disseminata) che comporta un importante rischio di embolie o emorragie potenzialmente fatali.

Cure e Trattamenti Cure e Trattamenti

Nei pazienti con diabete, il controllo del glucosio è essenziale per prevenire fenomeni di iperosmolarità. Una somministrazione regolare e corretta di insulina è genericamente sufficiente per prevenire un accumulo di glucosio e quindi di elettroliti. Anche l’assunzione regolare di liquidi è fondamentale per impedire che il sangue si concentri troppo per via della disidratazione.

Il trattamento dell’iperosmolarità deve essere il più tempestivo possibile per prevenire eventuali complicanze.

Generalmente, questo viene somministrato in regime di ricovero e consiste nell’infusione per via endovenosa di soluzione fisiologica, che serve a ripristinare i livelli di liquidi nell’organismo e a diluire gli elettroliti presenti. In genere, il reintegro di liquidi deve essere graduale, in modo da prevenire la formazione di edemi cerebrali. Nei pazienti con iperosmolarità dovuta al diabete mellito è necessaria anche una somministrazione di insulina per riportare sotto controllo i valori della glicemia.

In presenza di altre patologie che non riguardano il diabete mellito, come infezioni, il trattamento dell’iperosmolarità consiste anche nel trattamento della causa sottostante.
 

Bibliografia

  • Stoner GD. Hyperosmolar Hyperglycemic State. Am Fam Physician. 2017 Dec 1;96(11):729-736.
  • Constans T. Diabetic hyperosmolarity: a consequence of loss of autonomy. Diabetes Metab. 2005 Dec;31 Spec No 2:5S62-5S66.
  • Nugent BW. Hyperosmolar hyperglycemic state. Emerg Med Clin North Am. 2005 Aug;23(3):629-48, vii.

L'informazione presente nel sito deve servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In caso di disturbi e/o malattie rivolgiti al tuo medico di base o ad uno specialista.

Cerca i migliori specialisti che si occupano di Iperosmolarità nelle province di: Roma, Milano, Torino, Monza e Brianza

Vuoi una parlare con uno specialista?
Hai bisogno di un Dottore per Iperosmolarità?

Trova il Medico più adatto alle tue esigenze.

Hai bisogno di un Dottore per Iperosmolarità?
Caricamento...