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Oculisti in Italia | Pagina 4

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350 studi prenotabili online
Dr. Alessandro Rossi Oculista

Dr. Alessandro Rossi

Oculista 1 recensione
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Torino - Lingotto Corso Dante, 64A
  • da mer 8 gen 16:00
SIOM Poliambulatorio

SIOM Poliambulatorio

Centro medico 4 recensioni
Oculista
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Torino - Lingotto Corso Dante, 64A
  • da mer 8 gen 16:00
Dr.ssa Sara Remigio Oculista

Dr.ssa Sara Remigio

Oculista 8 recensioni
  • Visita Oculistica
    100 €
  •  Francavilla al Mare (CH) Via delle driadi, 2
  • da gio 9 gen 15:30
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Bologna - Universitaria Viale Antonio Aldini, 19
  • da mer 8 gen 17:00
  • Visita Oculistica
    118 €
  •  Crevalcore (BO) Via G. Matteotti, 277
  • da mar 14 gen 18:15
Dr. Fabio De Vitis Oculista

Dr. Fabio De Vitis

Oculista 8 recensioni
  • Visita Oculistica
    100 €
  •  Lecce - Centro Piazza G. Mazzini, 64
  • da mer 8 gen 16:30
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Bari - Centro Via Devitofrancesco, 61
  • da gio 9 gen 16:30
  • Visita Oculistica
    200 €
  •  Roma - Policlinico Via di Villa Patrizi, 15a/bis
  • da gio 9 gen 14:00
Dr. Bruno Migliore Oculista

Dr. Bruno Migliore

Oculista 26 recensioni
  • Visita Oculistica
    90 €
  •  Napoli - Soccavo Via dell’Epomeo, 219
  • da mer 8 gen 16:30
  • Visita Oculistica
    90 €
  •  Quarto (NA) Via Marie Curie, 25
  • da lun 13 gen 15:30
Dr. Mario Alessandro Pasino Oculista

Dr. Mario Alessandro Pasino

Oculista 6 recensioni
  • Visita Oculistica
    100 €
  •  Cremona - Centro Via F. Geromini, 20
  • da mer 8 gen 10:00
Dr.ssa Annamaria Urso Oculista

Dr.ssa Annamaria Urso

Oculista 2 recensioni
  • Visita Oculistica
    70 €
  •  Chiusa Sclafani (PA) Via Cannella, 3
  • da mar 7 gen 15:30
Dr. Luca Mosca Oculista

Dr. Luca Mosca

Oculista 6 recensioni
  • Visita Oculistica
    110 €
  •  Roma - San Giovanni Via Appia Nuova, 113
  • da mar 7 gen 15:00
  • Visita Oculistica
    180 €
  •  Roma - Trastevere Via Ippolito Nievo, 12
  • da gio 9 gen 10:50
Dr. Luigi Varano Oculista

Dr. Luigi Varano

Oculista 17 recensioni
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Parma - Centro Via Naviglio Alto 2/A
  • da gio 9 gen 15:30
Dr. Federico Tedoldi Oculista

Dr. Federico Tedoldi

Oculista 12 recensioni
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Genova - Centro Via Della Consolazione, 2
  • da mar 7 gen 09:30
Dr. Giordano Fanton Oculista

Dr. Giordano Fanton

Oculista 16 recensioni
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Biella - Centro Via Bertodano, 11
  • da gio 9 gen 09:30
Altipiani Medical

Altipiani Medical

Centro medico
Oculista
  • Visita Oculistica
    100 €
  •  Trevi nel Lazio (FR) - Altipiani di Arcinazzo Piazza Suria, 03010
  • da sab 4 gen 08:00
Dr. Luca Lisi Oculista

Dr. Luca Lisi

Oculista 32 recensioni
  • Visita Oculistica
    100 €
  •  Trevi nel Lazio (FR) - Altipiani di Arcinazzo Piazza Suria, 03010
  • da sab 4 gen 08:00
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Muggiò (MB) Via I Maggio, 12
  • da mar 7 gen 15:30
Centro Medico Risana

Centro Medico Risana

Centro medico
Oculista
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Muggiò (MB) Via I Maggio, 12
  • da mar 7 gen 15:30
Dr. Lorenzo Roveda Oculista

Dr. Lorenzo Roveda

Oculista 39 recensioni
  • Visita Oculistica
    112 €
  •  Cesano Maderno (MB) Via Alessandro Volta, 93/B 20811
  • da gio 9 gen 17:00
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Genova - Quarto Via Gerolamo Gaslini, 5
  • da gio 9 gen 15:30
Dr. Alessandro Sciabbica Oculista

Dr. Alessandro Sciabbica

Oculista 18 recensioni
  • Visita Oculistica
    70 €
  •  Palermo - Libertà Via Francesco Paolo Di Blasi, 15
  • da mar 7 gen 10:00
  • Visita Oculistica
    70 €
  •  Palermo - Notarbartolo Via Antonino Pacinotti, 34
  • da mer 8 gen 08:00
Dr. Giuseppe Cascella Oculista

Dr. Giuseppe Cascella

Oculista 8 recensioni
  • Visita Oculistica
    65 €
  •  Bitetto (BA) Via Estramurale Lucatorto 17/e
  • da mar 7 gen 18:00
Dr. Stefano Zenoni Oculista

Dr. Stefano Zenoni

Oculista 18 recensioni
  • Visita Oculistica
    150 €
  •  Bergamo - Centro Via Ettore Panseri, 14
  • da mer 8 gen 15:00
  • Visita Oculistica
    150 €
  •  Milano - Forlanini Viale Enrico Forlanini, 21
  • da gio 9 gen 12:00
  • Visita Oculistica
    140 €
  •  Portogruaro (VE) Via Fausto Bonò, 1
  • da mar 7 gen 14:45
  • Visita Oculistica
    140 €
  •  Conegliano (TV) Via S. Giuseppe, 38/H
  • da lun 3 feb 09:00
Polismedica Portogruaro

Polismedica Portogruaro

Centro medico 2 recensioni
Oculista
  • Visita Oculistica
    140 €
  •  Portogruaro (VE) Via Fausto Bonò, 1
  • da mar 7 gen 14:45
Dr. Cataldo Russo Oculista

Dr. Cataldo Russo

Oculista 2 recensioni
  • Visita Oculistica
    130 €
  •  Roma - Nomentano Via Francesco Redi, 5
  • da gio 9 gen 15:30
Dr.ssa Francesca Bertuzzi Oculista

Dr.ssa Francesca Bertuzzi

Oculista 9 recensioni
  • Visita Oculistica
    115 €
  •  Cernusco sul Naviglio (MI) Via Brescia, 23
  • da mar 7 gen 16:00
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Macerata - Sforzacosta Via Giulio Natali, 1
  • da mar 7 gen 09:00
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Desenzano del Garda (BS) Via Nazario Sauro, 19
  • da gio 9 gen 14:00
  • Visita Oculistica
    120 €
  •  Castiglione delle Stiviere (MN) Via A. Toscanini, 41
  • da mer 15 gen 15:00
  • Visita Oculistica
    135 €
  •  Carrù (CN) Via Langhe, 40
  • da sab 4 gen 08:00

Oculisti in Italia | Pagina 4

Elenco degli Oculisti in Italia attualmente disponibili per la prenotazione online di una visita oculistica o di altro esame medico sempre nell'ambito dell'Oculistica o Oftalmologia.

L’Oculista è il medico chirurgo specializzato nello studio, nella diagnosi e nel trattamento di quelle patologie che interessano gli occhi e l’apparato visivo. Questa disciplina è nota anche con il nome di Oftalmologia.

Le malattie dell’occhio trattate da questa specializzazione sono numerose e possono avere ognuna proprie caratteristiche, andando a interessare specifiche strutture dell’occhio stesso. Tra le principali, possiamo segnalare:

  • miopia: si tratta di uno dei difetti visivi più diffusi ed è caratterizzato dalla difficoltà, da parte del paziente, di mettere a fuoco gli oggetti distanti;
  • cataratta: si tratta di una patologia causata principalmente dall’avanzare dell’età ed è contraddistinta dalla perdita di trasparenza del cristallino dell’occhio, tale da generare un peggioramento della vista;
  • astigmatismo: anche questa è una patologia oculistica abbastanza comune, che si contraddistingue per una diminuzione della vista, sia da vicino che da lontano;
  • ipermetropia: questa patologia si caratterizza per la vista maggiormente sfocata degli oggetti vicino rispetto a quelli posti in lontananza;
  • diplopia: si tratta di una condizione nota anche come visione doppia;
  • lacerazione della retina: può verificarsi sia per cause di natura traumatica che patologiche; quando la retina (ovvero il tessuto nervoso interno dell’occhio, che riveste la superficie dello stesso) si lacera, si parla generalmente di rottura retinica, che può causare di conseguenza un distacco della retina stessa.
Generalmente, una visita oculistica prevede diverse fasi, utili per ottenere una diagnosi, che cominciano dall’anamnesi, per poi passare all’esame obiettivo e alla valutazione dei sintomi riferiti dal paziente, per poi approfondire ulteriormente la valutazione mediante esami strumentali specifici e che possono differenziarsi a seconda del caso specifico.

Durante l’anamnesi, l’oculista raccoglie tutte quelle informazioni utili a delineare la storia clinica del paziente, prendendo in considerazione eventuali fattori di rischio che possono determinare la comparsa di una patologia, nonché eventuali precedenti familiari. L’esame obiettivo, invece, consiste nell’osservazione diretta del paziente, valutando diversi aspetti degli occhi, come, ad esempio, il loro allineamento, la motilità, ecc.

A seconda del sospetto diagnostico emerso, lo specialista può decidere di approfondire la visita ricorrendo a diverse prestazioni oculistiche, tra cui:

  • esame del fundus oculi: si tratta di un esame, noto anche come esame del fondo oculare, che ha lo scopo di valutare la parte interna del bulbo oculare, analizzando strutture quali corpo vitreo, retina centrale e periferica e la papilla ottica. L’esame viene eseguito, generalmente, mediante oftalmoscopio o lampada a fessura;
  • studio del campo visivo: si tratta di un esame utilizzato per la diagnosi di patologie quali, ad esempio, il glaucoma e tenere sotto controllo la sua progressione; viene comunemente eseguito mediante perimetria computerizzata, ovvero un esame strumentale che misura appunto il campo visivo, verificandone l’ampiezza e la sensibilità della retina agli stimoli luminosi;
  • tomografia a coerenza ottica: si tratta di un esame diagnostico non invasivo, noto anche come OCT, che consente di ottenere scansioni ad alta risoluzione e dettagliate di strutture oculari quali cornea, retina e disco ottico;
  • pachimetria corneale: questo esame consente di misurare lo spessore della cornea e rappresenta un test utile per diagnosticare condizioni patologiche quali il cheratocono o anche il glaucoma;
  • tonometria: si tratta di un altro esame utile per diagnosticare patologie come il glaucoma, essendo un test utilizzato per misurare la pressione intraoculare;
  • test di Hess-Lancaster: generalmente, l’Oculista decide di ricorrere a questo test laddove, nel corso della visita specialistica, emergono anomalie nella motilità dell’occhio; al paziente viene chiesto di indossare un paio di occhiali, con una lente a luce rossa a destra e una a luce verde a sinistra, con questi che viene fatto sedere a un metro di distanza da uno schermo quadrettato, sul quale lo specialista proietta una luce rossa, chiedendo al paziente di far combaciare la luce verde con quella proiettata
  • valutazione ortottica: la motilità oculare può essere esaminata anche mediante questo esame, che, in genere, può essere utile per valutare le anomalie che possono presentarsi nell’apparato neuromuscolare dell’occhio e i sintomi che queste possono provocare (pensiamo, ad esempio, alla visione doppia).
In base alla patologia diagnostica, l’Oculistica indicherà al paziente la terapia più indicata da seguire.

A seconda dei casi, questa può prevedere:

  • training ortottico: si tratta di un’opzione terapeutica che ha lo scopo di riequilibrare e rafforzare i muscoli degli occhi; questa rieducazione visiva avviene per mezzo di esercizi mirati e movimenti specifici per l'occhio, come se fosse una vera e propria ginnastica per l’apparato visivo;
  • capsulotomia Yag-Laser: questo tipo di trattamento è riservato a quei pazienti affetti da cataratta secondaria ed ha lo scopo di eliminare la condizione patologica; l’intervento è rapido e viene effettuato mediante un laser YAG;
  • fotocoagulazione con Laser: generalmente, si ricorre a questo trattamento in quei casi in cui viene diagnosticato un distacco della retina o laddove questo sia in fase iniziale, nonché nei casi di retinopatia diabetica, edema maculare o altro ancora; si tratta di una procedura poco invasiva e che ha lo scopo di eliminare i vasi sanguigni della retina che causano condizioni patologiche a carico della struttura in questione.
L’Oculista, oltre a indicare il percorso terapeutico più indicato alle esigenze del paziente, può consigliare anche una serie di tecniche di prevenzione. Tra tutte, va segnalata l’importanza dei controlli specialistici regolari:
  • un primo controllo è generalmente consigliato intorno ai 3 anni;
  • fino ai 14 anni, è di solito raccomandata eseguirla annualmente;
  • in età adulta, salvo casi particolari di patologie o condizioni particolari, possono essere svolte anche ogni cinque anni;
  • dopo i quaranta anni, invece, è raccomandato recarsi da un Oculista a cadenza biennale;
  • dopo i 70, in genere, ogni anno.
Generalmente, una visita oculistica può essere svolta sia presso lo studio privato di un Oculista o presso un Policlinico, ossia un Centro Medico specializzato in prestazioni ambulatoriali sia diagnostiche che terapeutiche, che sia in regime di Day Hospital e/o di degenza.

L’oculistica pediatrica è una specializzazione medica che si occupa della prevenzione, diagnosi e trattamento dei problemi visivi nei bambini. Gli oculisti pediatrici si concentrano sullo sviluppo della percezione visiva, con l’obiettivo di identificare tempestivamente eventuali difetti visivi, strabismi, ambliopia (occhio pigro) e altre patologie oculari.

Durante una visita oculistica pediatrica, è solitamente prevista una valutazione del segmento anteriore e del fondo oculare (fundus oculi), che consentono di esaminare la motilità oculare ed eventuali disturbi della retina, e controllando il riflesso rosso per escludere anomalie significative. L’esame viene spesso effettuato in cicloplegia per ottenere una valutazione accurata dei difetti visivi e, quando necessario, vengono indicate delle soluzioni terapeutiche come la prescrizione di occhiali da vista o la terapia occlusiva antiambliopica (ossia il bendaggio di uno dei due occhi).

Nel processo di diagnosi dello strabismo, inoltre, l’ortottista gioca un ruolo cruciale. Insegnare ai bambini buone abitudini visive, come una corretta postura durante lo studio e un utilizzo non eccessivo dei dispositivi tecnologici, è considerato generalmente parte integrante di un percorso di igiene visiva che può essere monitorato attraverso regolari visite di follow-up durante la crescita.

Quali sono le prestazioni effettuate in oculistica?

Le prestazioni oculistiche principali comprendono diversi esami, trattamenti e interventi volti a migliorare la salute visiva. Tra questi rientrano la tomografia a coerenza ottica (OCT), la tonometria e altri esami diagnostici, ma anche interventi di chirurgia laser, come quelle per il trattamento di miopia, astigmatismo e ipermetropia e di chirurgia microinvasiva, come la sostituzione del cristallino in caso di cataratta, e diverse altre ancora.

Cosa si intende per tonometria?

La tonometria è un esame utilizzato per misurare la pressione all'interno dell'occhio, un parametro importante per la diagnosi e il monitoraggio del glaucoma. Esistono diverse tecniche per eseguire questo esame, tra cui la tonometria a soffio, che utilizza un getto d'aria, e la tonometria a contatto, dove viene applicato un dispositivo direttamente sulla cornea con l'ausilio di colliri anestetici.

In cosa consiste l’esame del fundus oculi?

L'esame del fundus oculi è una procedura diagnostica che consente di osservare la parte interna dell'occhio e, in particolare, la retina e le strutture circostanti come il nervo ottico e i vasi sanguigni. Questo esame può essere solitamente utile per valutare alcune malattie retiniche come la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare.

Cosa si intende per valutazione ortottica?

La valutazione ortottica è un esame che serve generalmente a diagnosticare e trattare disturbi della motilità oculare, della visione binoculare e dello strabismo. Durante l’esame, l'oculista misura la capacità degli occhi di muoversi in modo coordinato e di lavorare insieme per mantenere una visione binoculare normale. Questo è importante per la diagnosi di ambliopia, diplopia e altre disfunzioni visive.

Cosa si intende per training ortottico?

Il training ortottico è un insieme di esercizi personalizzati volti a migliorare o ripristinare il corretto allineamento degli occhi e a trattare disturbi come lo strabismo o la diplopia (visione doppia) e diversi altri ancora. Questi esercizi aiutano normalmente a rinforzare i muscoli oculari, migliorare la coordinazione oculare e correggere la visione binoculare compromessa.

Cosa si intende per capsulotomia Yag-Laser?

La capsulotomia Yag-Laser è una procedura utilizzata per trattare la "cataratta secondaria", una condizione che può insorgere, talvolta, dopo un intervento di cataratta, in cui la capsula che tiene il cristallino artificiale diventa opaca. Durante la procedura, il laser viene utilizzato per creare un'apertura nella capsula posteriore, migliorando così la visione del paziente.

Cosa si intende per fotocoagulazione con Laser?

La fotocoagulazione laser è una tecnica terapeutica utilizzata per trattare patologie della retina, come la retinopatia diabetica o la rottura della retina. Il laser viene utilizzato per creare piccole ustioni sulla retina, sigillando i vasi sanguigni danneggiati.

Cosa si intende per lacerazione di retina?

Una lacerazione della retina è una rottura della superficie retinica, spesso causata da traumi o da un indebolimento della retina stessa. Se non trattata, una lacerazione può portare, in genere, al distacco della retina, una condizione più grave che di solito richiede un intervento chirurgico urgente per prevenire la perdita della vista.

Cosa si intende per tomografia a coerenza ottica?

La tomografia a coerenza ottica (OCT) è un esame non invasivo che fornisce immagini ad alta risoluzione della retina. Utilizzando la luce, la tomografia consente di ottenere sezioni trasversali della retina, permettendo di identificare dettagli anatomici ed eventuali anomalie come, ad esempio, edema maculare, degenerazione maculare e altre patologie retiniche.

Cosa si intende per studio del campo visivo?

Lo studio del campo visivo è un esame che valuta la visione periferica di un paziente. Viene spesso utilizzato per diagnosticare e monitorare malattie come il glaucoma, poiché questa patologia inizia compromettendo proprio la visione laterale. L’esame può anche identificare danni al nervo ottico o altre malattie neurologiche.

Cosa si intende per perimetria computerizzata?

La perimetria computerizzata è una versione avanzata dello studio del campo visivo. Durante questo esame, un computer registra automaticamente le risposte del paziente a stimoli luminosi presentati su un monitor, offrendo una valutazione precisa della visione periferica. Viene comunemente usata per monitorare il glaucoma e altre patologie oculari.

Cosa si intende per pachimetria corneale?

La pachimetria corneale è una tecnica diagnostica utilizzata per misurare lo spessore della cornea. Questo esame è particolarmente importante per la diagnosi e il monitoraggio del glaucoma, poiché lo spessore corneale può influenzare la lettura della pressione intraoculare. Inoltre, è solitamente utile prima dell’esecuzione di eventuali interventi chirurgici.

Cosa si intende per test di Hess-Lancaster?

Il test di Hess-Lancaster è un esame che valuta la motilità oculare e la visione binoculare. Utilizzato principalmente per diagnosticare e monitorare i disturbi di allineamento oculare, come lo strabismo, il test prevede l'uso di una griglia e di una luce per misurare l'angolo e la deviazione degli occhi.

Quali sono le principali malattie dell’occhio?

Tra le malattie più comuni rientrano la cataratta, che è caratterizzata dall'opacizzazione del cristallino e causa visione offuscata, il glaucoma, provocato dall’aumento della pressione intraoculare, danneggia progressivamente il nervo ottico, la degenerazione maculare, che colpisce la macula, la parte centrale della retina, e può causare perdita della visione centrale.

Quali sono le principali terapie in oculistica?

Le principali terapie in ambito oculistico includono generalmente diversi approcci. Per esempio, l’uso di colliri con varie formulazioni può essere indicato per infezioni o patologie lievi, mentre gli interventi chirurgici sono preferibili per trattare patologie più complesse, come, ad esempio, la cataratta.

Quali sono le principali tecniche di prevenzione in oculistica?

Per prevenire un gran numero di patologie, tra cui la cataratta, la degenerazione maculare e alcune forme di cheratiti, è bene proteggere gli occhi dalle radiazioni UV usando occhiali appositi. Per prevenire le infezioni, invece, è normalmente utile mantenere una buona igiene oculare, evitando di toccare gli occhi con mani sporche. In generale, è bene sottoporsi a screening regolari, in modo da rilevare precocemente condizioni come il glaucoma, la cataratta o la degenerazione maculare senile, che spesso si manifestano senza sintomi nelle fasi iniziali.

Quali sono le principali tecniche di diagnosi in oculistica?

Le tecniche diagnostiche in oculistica comprendono una serie di esami specializzati, come l’esame del fondo oculare (fundus oculi) per valutare lo stato della retina e del nervo ottico in caso di retinopatie e la tonometria (per la pressione interna dell’occhio) e l'esame del campo visivo (per valutare la visione periferica e centrale) in caso di sospetto glaucoma. Una tecnica particolarmente utile, inoltre, è la tomografia a coerenza ottica (OCT), che consente di analizzare lo spessore e la struttura della retina, rivelandosi in genere utile nella diagnosi di retinopatia diabetica e degenerazione maculare. L’angiografia con fluoresceina, infine, permette di esaminare i vasi sanguigni della retina, essenziale soprattutto nei casi di retinopatia diabetica o disturbi vascolari oculari.

Quali sono le principali prestazioni oculistiche?

Le prestazioni oculistiche principali comprendono diversi trattamenti e interventi volti a migliorare la capacità visiva dei pazienti, tra cui la correzione dei difetti refrattivi, come miopia, astigmatismo e ipermetropia, solitamente tramite occhiali, lenti a contatto o interventi chirurgici come il LASIK, la rimozione laser e sostituzione del cristallino per la cataratta e l’uso di farmaci (o interventi chirurgici) per ridurre la pressione intraoculare in caso di glaucoma.

Cosa si intende per Policlinico in oculistica?

Il Policlinico in oculistica è un centro ospedaliero che offre un'ampia gamma di servizi oculistici, integrando diverse specializzazioni all'interno della stessa struttura. Generalmente, nei Policlinici sono presenti ambulatori per visite di controllo e diagnosi precoce, sale operatorie per interventi chirurgici complessi e reparti per la cura di patologie oftalmiche croniche o degenerative.

Quali sono i principali servizi offerti da un Policlinico in oculistica?

Un Policlinico in oculistica offre una gamma completa di servizi per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle patologie oculari. Tra questi, si include la diagnosi e il trattamento di condizioni come cataratta, glaucoma, degenerazione maculare e retinopatia diabetica e il loro trattamento sia per via farmacologica che chirurgica.

Qual è l’età ideale per la prima visita oculistica pediatrica?

La prima visita oculistica pediatrica dovrebbe avvenire solitamente intorno ai 6-12 mesi di età, soprattutto se vi è una storia familiare di problemi visivi. In assenza di fattori di rischio, è consigliabile effettuare un controllo, in genere, entro i 3 anni e successivamente prima dell’inizio della scuola. Questa visita precoce consente generalmente di rilevare eventuali difetti visivi, ambliopie (occhio pigro) o strabismi.

Quali sono i sintomi di problemi visivi nei bambini?

I sintomi che possono indicare un problema visivo nei bambini includono, solitamente: strabismo (occhi che non sono allineati), scarsa coordinazione nei movimenti degli occhi, difficoltà a seguire oggetti in movimento, frequenti mal di testa, sensazione di affaticamento e arrossamento agli occhi, lacrimazione eccessiva, sensibilità alla luce, tendenza a tenere schermi o libri molto vicini agli occhi e diversi altri ancora.

Come si svolge una visita oculistica pediatrica?

Durante una visita oculistica pediatrica, l’oculista generalmente valuta lo sviluppo della vista del bambino attraverso vari test. Si inizia solitamente con un’anamnesi per identificare sintomi o problemi precedenti. Dopodiché, si esamina la motilità oculare e si verifica il riflesso rosso, fondamentale per escludere cataratte o altre anomalie. L’esame in cicloplegia è spesso utilizzato per bloccare temporaneamente l’accomodazione, permettendo una misurazione accurata dei difetti visivi. Successivamente, si effettua di solito una valutazione del segmento anteriore e del fondo oculare per controllare la salute dell'occhio.

Cosa si intende per “riflesso rosso” in oculistica pediatrica?

Il riflesso rosso è un riflesso luminoso che si osserva negli occhi dei bambini quando una luce viene diretta nella pupilla. Questo riflesso indica che il percorso ottico è libero e che la retina è in salute. La sua assenza, in genere, può essere indicativa di problemi o patologie congenite oculari.

Qual è il ruolo dell’ortottista in oculistica pediatrica?

L’ortottista è una figura specializzata che collabora con l’oculista nella diagnosi e trattamento dei disturbi della motilità oculare, come strabismo e altri difetti funzionali della vista. Si occupa, solitamente, anche della riabilitazione visiva attraverso esercizi e terapie specifiche per migliorare la coordinazione oculare e la percezione visiva.

Cosa si intende per terapia occlusiva?

La terapia occlusiva è un trattamento utilizzato per correggere l’ambliopia o occhio pigro. Consiste nel coprire l’occhio sano con un bendaggio o una benda adesiva, costringendo l’occhio più debole a lavorare di più e migliorare gradualmente la propria capacità visiva.

Quali sono le cause più comuni di ambliopia nei bambini?

Le cause più comuni di ambliopia nei bambini includono generalmente lo strabismo, poichè quando gli occhi non sono allineati, l’occhio dominante sopprime quello deviato, ma anche l’anisometropia, ovvero una differenza significativa tra i difetti visivi dei due occhi, la cataratta congenita o diverse altre ostruzioni ancora, che impediscono il normale sviluppo della vista.

Come si correggono i difetti visivi nei bambini?

I difetti visivi nei bambini vengono corretti principalmente con la prescrizione di occhiali, che generalmente compensano errori refrattivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo. La terapia occlusiva (bendaggio degli occhi) viene comunemente utilizzata per l’occhio pigro.

Quali sono le buone abitudini visive da insegnare ai bambini?

È importante insegnare ai bambini a seguire alcune buone abitudini visive, tra cui, ad esempio, mantenere una corretta postura durante lo studio o l’utilizzo di dispositivi tecnologici, fare pause regolari ogni 20-30 minuti per riposare gli occhi, evitare di avvicinarsi troppo agli schermi o ai libri, nonché limitare l’uso di dispositivi elettronici per preservare la salute oculare.

Qual è l’importanza del follow-up durante la crescita in oculistica pediatrica?

Il follow-up durante la crescita è fondamentale per monitorare l’evoluzione della vista nel tempo. Poiché gli occhi dei bambini sono in continua fase di sviluppo, controlli regolari permettono di intervenire tempestivamente per correggere eventuali problemi e adattare le terapie in base ai cambiamenti fisiologici e visivi del bambino.

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